lunedì 30 novembre 2009

Sara ..... e lo strudel di broccoli

"Ti ricordi quando abbiamo assaggiato la prima volta questo strudel di broccoli?"
"Certo mamma che mi ricordo... è stato in occasione della Pasqua di qualche anno fa. Avevamo organizzato di passarla assieme a tutti i nostri amici in una casetta che avevamo preso in affitto. E come sempre ognuno aveva portato qualcosa per antipasto. E quel qualcosa era diventato un buffet pieno di prelibatezze salate. Ed è stato proprio allora che una mia amica aveva portato questo strudel di broccoli."

Infatti ci era piaciuto così tanto che subito ci eravamo fatte dare la ricetta. Da allora chissà quante volte l'abbiamo rifatto come antipasto oppure per cena. Ed è una di quelle cose che non ti stufi di mangiare, ogni volta è una bontà - semplice e buona.

"Certo che se ci fose quì la mia nipotina Sara adesso chissà come se lo gusterebbe. Le è sempre piaciuto così tanto!"
"Eh sì, mamma, hai proprio ragione, ma ormai Sara è grande e non sta più a casa. Inoltre lavora fino a tardi e la sera è difficile che possa passare, altrimenti un bel pezzo se lo sarebbe mangiato certamente. Beh, sarà per un'altra volta...."
"Ma che dici, glielo mettiamo da parte un pezzetto, non si sa mai!"

Alla fine ci sediamo a tavola e continuiamo a parlare di quando le bambine erano piccole, cosa piaceva loro mangiare, le marachelle che combinavano e quanta felicità portavano in casa...

Suona il campanello. A dire il vero non aspettiamo nessuno, chi sarà? Ma è....... Sara! Avrà mica sentito il profumo di strudel?



Ingredienti:
- pasta sfoglia rettangolare
- 500 g di broccoli
- parmiggiano
- sale e pepe
- 1 uovo

Preparazione
Bollire i broccoli in acqua leggermente salata. Devono rimanere al dente, perchè dopo verranno cotti al forno. Porre al centro della pasta sfoglia uno strato di parmiggiano. Continuare con uno strato di broccoli. Insaporire con pepe. Ancora una spolverata di parmiggiano. Chiudere la pasta sfoglia a forma di strudel.
Con una forchetta bucherellare la superficie della pasta. Pennellare lo strudel con un uovo sbattuto. Mettere in forno e cuocere per ca. 30 - 40 minuti a 200°.



Buon appetito Sara!

venerdì 27 novembre 2009

Tortine - corone di mele

Dovevo pur farmi perdonare dal mio "Schatz", perchè quando ha dato un morso ai miei muffins salati  è già rimasto un pò deluso. Abituato ai muffins che solitamente sono dolci ... con l'acquolina in bocca pregustava il piacere di un dolcino appena sfornato. E sinceramente non si aspettava qualcosa di salato. Allora che fare? Beh, la risposta è facile... rimediare non è stato difficile. E in fondo chi c'è più da coccolare in casa se non la mia dolce metà, la mia disperazione, il mio Lui ....... naturalmente con "L" maiuscola!

Beh, adesso basta con queste frasi sdolcinate, altrimenti lui si monta la testa. Un'ultima cosa voglio però fare, voglio dedicare a lui queste tortine con un nome e una forma speciale ....

Corone di mele



Ingredienti (per due dolci)
- pasta sfoglia
- 1 limone
- 1 mela
- 50 g mascarpone
- 1 cucchiaio di latte
- 1 cucchiaio di zucchero
- 1 cucchiaino di zucchero vanigliato
- 1 cucchiaio colmo di uva passa
- 1 - 2 cucchiai di gelatina di mele cotogne
  oppure di marmellata di albicocche
- ca. 1 cucchiaio di burro
- zucchero a velo
a piacere si può servire con gelato alla cannella oppure alla vaniglia




Preparazione
Dalla pasta sfoglia tagliare due rondelle dal diametro più grande delle formette dove andremo a cuocere le tortine. Foderare le formette con le rondelle di pasta sfoglia e bucherellarle.
Spremere il limone e conservare il succo in una ciotola.
Senza sbucciare le mele inciderle tutt'attorno a punte fino al centro della mela, cosicchè dividendole si formino due corone. Togliere il torsolo e pennellare le mele col succo di limone affinchè non diventino scure.
Preriscaldare il forno a 220 gradi.



In una ciotola mischiare il mascarpone, il latte, lo zucchero e lo zucchero vanigliato. Aggiungere l'uva passa e suddividere la massa nelle formette. Mettere una corona di mela per ogni formetta. Pennellare le mele con gelatina di mele cotogne oppure con marmellata di albicocche e aggiungere alcuni fiocchi di burro.




Cuocere le tortine a 220 gradi per ca. 15 - 20 minuti. Spolverizzare con zucchero a velo e servire le corone di mele tiepide oppure fredde. A piacere si può aggiungere del gelato alla cannella oppure alla vaniglia.


Lui infatti ha gradito anche senza gelato.....

mercoledì 25 novembre 2009

Muffins salati - pomodori, funghi e formaggio

Con questa  ricetta partecipo alla raccolta
"Muffins mania" di Pandipanna:


Carissime blogger leggendo i vostri racconti e le vostre ricette non mi resta che dedurre che siate tutte o quasi tutte snelle.... dato che in rete girano talmente tante ricette di dolci - alle quali ultimamente contribuisco anch'io. Non so voi come fate, ma io ingrasso solo a guardarle. E allora non mi resta che inventare una ricetta salata e per cogliere due piccioni con una fava, faccio proprio dei muffins salati .... così partecipo anche alla raccolta di Pandipanna....

Muffins salati - pomodori, funghi e formaggio




Ingredienti:
- 2 pomodori
- 100 g di funghi freschi
- 100 g formaggio (io ho preso il fontina)
- 225 g farina
- 2 cucchiaini di lievito in polvere
- 1 cucciaino di natron
- 1 cucchiaino di sale
- 1 cucchiaio di basilico o altre erbe aromatiche
- 2 uova
- 80 ml di olio d'oliva
- 125 ml latte



Preparazione:
Accendere il forno e riscaldarlo a 190°. Imburrare la teglia per i muffins oppure usare le cartine apposite. Lavare i pomodori e i funghi e tagliarli a pezzetti. Grattugiare il formaggio grossolanamente. Mischiare in un contenitore farina, lievito, natron, sale e basilico (o altri aromi). Aggiungere le uova, l'olio e il latte e mischiare bene il tutto.
Riempire con l'impasto le formette per i muffins e cuocere  per ca. 20 - 25 minuti. Già fatto!



lunedì 23 novembre 2009

Dolcetti con crema di marroni o nutella


Autunno
Sono più miti le mattine
E più scure diventano le noci
E le bacche hanno un viso più rotondo,
La rosa non è più nella città.
L'acero indossa una sciarpa più gaia,
E la campagna una gonna scarlatta.
Ed anch'io, per non essere antiquata,
Mi metterò un gioiello.

Emily Dickinson





In questo periodo cosa c'è di più buono delle caldarroste? Il loro profumo che avvolge tutta la casa e dà un senso di calore, di famiglia, quasi di Natale! Non vi sembra di ritornare bambini quando sentite questo profumo? In generale i profumi sono associati a delle sensazioni... a me per esempio, quando sento l'odore delle caldarroste, sembra di sentire il fuoco scoppiettare nel camino - anche se le castagne sono state arrostite nel forno elettrico. Comunque è bello sognare ... immaginare .... favoleggiare .... desiderare! Dai, che presto arriva il  Natale!
 
Nel frattempo ci coccoliamo con questi dolcetti alla crema di marroni o con la nutella, facili facili e golosi! Anche quì ho usato il mio "Täschler" e con queste foto provo a renderne meglio l'idea:
 
Questo è il Täschler chiuso....
 


e così è aperto



Ricoprire il "Täschler" con una sfoglia di pasta per dolci e



Pennellare con l'uovo i bordi dei futuri dolcetti



In ogni incavo mettere un cucchiaino di crema di marroni ...



crema di marroni con buccia d'arancia, oppure



un cucchiaino di nutella e croccantini alle nocciole.

 Dopodichè chiudere il Täschler. In questo modo i dolcetti verranno tagliati a forma.




Pennellare i dolcetti con l'uovo e ricoprirli di mandorle a scaglie o croccantini alle nocciole (per poterli distinguere)



Cuocerli a 220° per 15 - 20 minuti








domenica 22 novembre 2009

Crème brûlée


Dopo una bella cena cosa preparare come dessert? Magari qualcosa che non sia troppo pesante. Forse del gelato accompagnato da frutti di bosco e panna ... mmmhhm non è proprio originale come idea! In particolare cercavo qualcosa da poter preparare la sera prima, così avrei avuto più tempo da dedicare alle altre portate della cena. Ed ecco che mi è capitato in mano un foglietto datato gennaio 2006 spiegazzato e pieno di macchioline con la ricetta per la crème brûlée. E mi è venuto anche in mente che le mie figlie si erano letteralmente "leccate i baffi" (si può dire così di due ragazze?) l'ultima volta .... probabilmente qualche anno fà ... che l'avevo preparata. Perchè allora non proporla ai miei amici?

Questa è la crème brûlée che ho preparato la sera prima .....




... e così l'ho servita la sera dopo ai miei amici.



Ingredienti per 6 persone (formette da 1,5 dl)
1 stecca di vaniglia
40 g zucchero
6 tuorli (e magari dopo usiamo gli albumi per le ciambelline)
5 dl panna
6 cucchiaini di zucchero di canna

Guarnizione:
rametto di menta
albicocche secche
physalis
fichi d'india
o qualsiasi altro elemento decorativo

Preriscaldare il forno a 140 °. Tagliare a metà la stecca di vaniglia e grattare i semini che si trovano all'interno. Frullare lo zucchero con i semini della vaniglia, i tuorli e la panna. Riempire le formette con questo composto e metterle dentro una teglia alta. Aggiungere acqua calda, affinchè le formette siano immerse per metà nell'acqua. Introdurre la teglia a mezza altezza del forno e cuocere a bagnomaria per ca. 50 minuti. Infine togliere dall'acqua le formette e lasciarle raffreddare completamente.

Al momento di service la crema, distribuire in ogni formetta un cucchiaino di zucchero di canna. Mettere nel forno e far caramellizzare la superfice sotto il grill. Guarnire a piacimento - io ho preso delle albicocche secche ricoperte col cioccolato (anche queste preparate la sera prima), i physalis, le foglioline di menta e delle fettine di fichi d'india, che davano un bel colore .... et voilà, la crème brûlée est servi!




mercoledì 18 novembre 2009

Tacchino allo zenzero

Poco tempo fa sono stata a Monaco di Baviera e tra le visite ai posti più rinomati e lo shopping, ho scoperto un bel negozio di spezie, sì avete letto bene, solo spezie, centinaia di spezie. Ma non era un negozio qualsiasi, bensì uno dei punti vendita di Alfons Schuhbeck, famoso cuoco tedesco. Un eldorado di odori, sapori, miscele e colori... proprio come piace a me.








Non sarei più uscita di lì dentro, c'erano troppe cose da esplorare, da odorare. Per coloro che amano cucinare è un paradiso di profumi! Infine ho lasciato il locale tenendo fiera la mia bella borsetta piena di miscele di spezie, zuccheri vari (p.es. al chili o allo zenzero) e quant'altro...... e questa è una delle tante spezie che ho comprato:

 
Asiatisches Wokgewürz - Spezie asiatiche per wok


E questa è la ricetta che non vedevo l'ora di mettere in atto per poter usare queste spezie particolari:




Ingredienti:
  • un pezzetto di zenzero (grande come un'albicocca)
  • sale e pepe
  • 350 g di fettine di tacchino
  • 2 peperoni rossi
  • 4 cipollotti oppure 2 porri
  • 1 cipolla piccola
  • 2 spicchi d'aglio
  • olio di sesamo
  • 2 cucchiai di salsa di soia
  • 2 cucchiai di salsa di pesce
  • 1 cucchiaio di spezie asiatiche per wok

Tagliare le fette di tacchino a strisce. Lavare e pulire le verdure. Tagliare i peperoni a strisce. Tagliare la cipolla e i cipollotti (oppure i porri) a pezzetti e tritare l'aglio finemente.
Scaldare l'olio di sesamo nel wok oppure nella padella antiaderente. Rosolare a fuoco alto la carne  di tacchino per ca. 2 minuti aggiungendo le spezie asiatiche per wok, toglierla dalla padella e metterla in caldo nel forno a ca. 80°. Imbiondire la cipolla. Aggiungere i peperoni, l'aglio, lo zenzero grattugiato e i cipollotti (o porri) e rosolare il tutto per 2 o 3 minuti. Aggiungere la salsa di soia e la salsa di pesce.
 
Infine aggiungere la carne tenuta in caldo e aggiustare di sale e pepe.



martedì 17 novembre 2009

Muffins albumi e cioccolato

Io non sono proprio fatta per seguire le ricette alla lettera. Tanto per cambiare ho voluto provare la ricetta di Misya delle ciambelline albumi e cioccolato e il risultato è stato solo bello a vista. Forse ho sbagliato ad aggiungere le noccioline macinate, perchè i miei muffins il giorno dopo erano già duri. Non che non l'abbiamo mangiati, anzi nel caffelatte erano squisiti.....



Gli ingredienti per questi muffins sono gli stessi della ricetta di Misya, con l'aggiunta di nocciole macinate e un pizzico di cannella:

Ingredienti per 12 muffins:
  • 4 albumi
  • 150 gr zucchero
  • 60 gr burro
  • 80 gr farina
  • 70 gr fecola di patate
  • un pizzico di sale
  • un pizzico di cannella
  • 1 bustina di vanillina
  • 50 gr di gocce di cioccolato
  • 50 g di nocciole macinate
  • zucchero a velo
In una ciotola montare a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale. A parte mescolare lo zucchero con la farina, la fecola , la vanillina, un pizzico di cannella, le nocciole macinate e le gocce di cioccolato. Versare gli albumi nelle farine e incorporarli girando dal basso verso l’alto con un cucchiaio di legno. Aggiungere all’impasto il burro fuso intiepidito e mescolare fino a formare un composto omogeneo.Versare il composto negli stampini di carta per muffins.
Cuocere a 170°C per 15/20 minuti.
Sfornare, lasciare raffreddare per bene e cospargere con zucchero a velo.



E se vi succede come me, che il giorno dopo sono duri, inzuppateli nel caffelatte o nel tè. Sono comunque una delizia!

venerdì 13 novembre 2009

Plagio e..... farina di castagne

Altro che torta .... ieri sera quando sono arrivata a casa le mie intenzioni erano tutt'altre. Volevo preparare una bella zuppa con un "Butternut", una zucca che aspettava da settimane di essere portata in tavola. Non sto a raccontarvi i perchè o per come, comunque della zuppa non se n'è fatto più niente. Tuttavia la voglia di preparare qualcosa di speciale era rimasta, così sfogliando libri e riviste di cucina mi è venuta voglia di preparare qualcosa di dolce. Dolce sì ma doveva essere qualcosa di particolare. Avrei potuto prendere una ricetta dai vostri blog, ma con l'aria di plagio che tira ho pensato fosse meglio lasciar perdere e poi volevo preparare qualcosa di inedito (almeno per me).

Ma come preparare qualcosa di speciale senza andare a fare la spesa per procurarsi il necessario? Eh sì perchè nel frattempo erano già le dieci di sera. Vi assicuro a questo c'è sempre rimedio, almeno per quanto riguarda casa mia. Infatti potrei stare sicuramente mesi senza andare a far spesa se non fosse per le verdure fresche. Allora che si prepara? Non c'era ancora una confezione di farina di castagne con scadenza fine anno? E poi cosa potrei abbinare .... vediamo .... noci, uva passa, cioccolato (naturalmente il mio preferito - quello della Lindt "Orange intense"). Ed ecco in forno questa torta:




Ingredienti
  • 125 g zucchero
  • 3 uova
  • 125 g burro
  • 1 yogurth bianco
  • 250 g farina di castagne
  • 50 g uva passa
  • 100 g noci
  • 100 g cioccolato Lindt Orange intense
  • 2 dl di latte
  • 1 bustina di zucchero vanigliato
  • 1 bustina di lievito
  • pinoli per la decorazione
Frullare bene le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungere il burro fuso e lo yogurth bianco. Mischiare bene e poi aggiungere la farina di castagne, il latte, lo zucchero vanigliato e la bustina di lievito. Infine dopo aver amalgamato bene il tutto, aggiungere l'uva passa, le noci spezzettate e il cioccolato a pezzetti oppure a scaglie (come preferite). Mettete in forno a 180 gradi per ca. 50 minuti. Negli ultimi 20 minuti aggiungete i pinoli che daranno il tocco finale alla torta. Che ne dite?


mercoledì 11 novembre 2009

Dolcezze alle mele


Quanto tempo che non usavo il "Täschler" della Betty Bossi! E dire che un pò di tempo fà era sempre in funzione, sia per preparare qualcosa di dolce che di salato. Insomma era proprio ora di farlo risvegliare dal letargo. E cosa c'è di più adatto in questo periodo autunnale che un dolcino con le mele? Detto ... fatto!


Ingredienti per 12 dolcetti
  • 2 mele, sbucciate e grattugiate finemente
  • 1/2 limone, succo e buccia grattugiata
  • 2 cucchiai di zucchero
  • 1 pizzico di cannella
  • 3 cucchiai di uva passa
  • 2 cucchiai di noccioline macinate
  • 1 uovo
Mischiare tutti gli ingredienti e farcire i "cuscinetti" con un cucchiaio di ripieno alle mele. Pennellare con l'uovo i bordi del "cuscinetto" prima di chiuderlo altrimenti rischierete che il ripieno fuoriesca. Eseguite dei taglietti quando il dolcetto sarà chiuso e pennellatelo con l'uovo. Dopo la cottura (12 - 15 min a 220 gradi) spolverizzate con zucchero a velo.




lunedì 9 novembre 2009

Pane.... o meglio cake alla frutta secca

Ma che colore ha .... una giornata uggiosa... Questo mi veniva in mente ieri pomeriggio mentre guardavo fuori dalla finestra. Una giornata triste, grigia e piovosa... però avevo già in mente come rallegrarla un pò!


Avevo promesso ad Anna, una mia cara amica, la ricetta del pane con la frutta secca. Ma siccome io ho un gran difetto, infatti le ricette non riesco mai ad eseguirle alla lettera. Nella maggior parte dei casi aggiungo qualcosa che mi sembra adatto, solo che poi non ricordo più di preciso cosa o quanto ho aggiunto alla ricetta orginale. Insomma cercando la ricetta in questione ho pensato fosse meglio provarla prima di passarla alla mia amica. Stavolta però ho notato bene bene tutti gli ingredienti, sia quelli che proponeva la ricetta originale che quelli che ho aggiunto io. Ed ecco un pane o meglio un cake alla frutta secca:

Ingredienti
  • 500 g di frutta secca mista (p.es. fichi, prugne, albicocche, mele, datteri, uvetta)
  • 100 g di arance candite a pezzettini
  • 3 uova
  • 100 g di zucchero (nella ricetta originale sono 125 g)
  • 250 g di farina (nella ricetta originale sono 125 g)
  • 1 bustina di lievito
  • 3 arance succo e buccia grattugiata di una di esse
  • 3 cucchiai marmellata di fichi (aggiunti da me)
  • cannella
In un pentolino mettere la frutta secca il succo d'arancia, la buccia d'arancia grattugiata, un pò di cannella, la marmellata di fichi, l'arancia candita e qualche cucchiaio di acqua e scaldare affinchè la frutta si ammorbidisca e allo stesso tempo si insaporisca. In un altro contenitore sbattete bene le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungere la frutta secca che nel frattempo si è un pò raffreddata e mischiare bene il tutto. Aggiungere poi la farina e la bustina di lievito. Amalgamare il tutto, foderare con carta antiaderente una forma per il cake e riempirla con il composto. Cuocere a 180 gradi per ca. un'ora. Lasciar raffreddare per almeno 15 minuti nella forma. Si conserva per giorni e giorni (sempre se non lo mangiate prima) avvolto in carta stagnola oppure in una scatola di latta.

venerdì 6 novembre 2009

Cheesecake o Quarktarte?

Tempo fa ho frequentato un corso di cucina assieme alla mia carissima amica Maria e tra le ricette autunnali che abbiamo sperimentato c'era questa. Da allora questo è uno dei dolci che preparo più spesso anche perchè lo si può abbinare a qualsiasi frutto di stagione.


Facile nella preparazione dove tra l'altro si possono riciclare biscotti di qualsiasi tipo. Sì perchè penso capiti anche a voi che in famiglia non vedano l'ora di aprire la confezione di biscotti appena comprata, quando poi ne rimangono due o tre ... nessuno più li guarda. E così spesso abbiamo dei rimasugli di diversi tipi. Che però vanno benissimo per questa ricetta!
Ingredienti:
  • 160 g di biscotti vari (p.es. Petit Beurre oppure Digestive)
  • 60 g di burro fuso
  • 400 g di formaggio tipo Philadelphia
    (in Svizzera usiamo il Quark - qualcosa tra la ricotta e lo yogurth)
  • 60 g di zucchero
  • 1/2 limone, succo
  • 2 uova
Preparazione

Foderare una teglia da crostate da 24 cm di diametro con la carta antiaderente. In un sacchetto di plastica - aiutandovi col mattarello - sbriciolate i biscotti. Mischiateli al burro fuso e distribuiteli uniformemente nella teglia. Mettere in frigo.
Per il ripieno unire al formaggio lo zucchero, il succo e la buccia grattugiata di mezzo limone e le due uove e mischiare bene il tutto. Distribuire sullo strato di biscotti e burro.
Cuocere ca. 40 minuti a 160 gradi. Servire a piacimento con prugne cotte nel vino rosso, zucchero e cannella o come nel mio caso con mele cotogne passate al forno e poi caramellizzate. Io inoltre ho decorato il piatto con datteri giganti e albicocche secche.

martedì 3 novembre 2009

Insalatina autunnale

Come ho festeggiato il mio compleanno? Beh, diciamo che il giorno stesso non è stato niente di speciale, anche perchè non è che deve essere festa a tutti i costi.... festa è per me quando ho tutti i miei cari intorno. Io quella sera ho iniziato un corso di fotografia. Era un pò che ci pensavo e siccome fotografare mi piace sempre di più, non potevo mancare. Speriamo che i risultati possano arricchire anche questo blog!

Comunque poi domenica abbiamo festeggiato con un pranzo molto ricco. Anzi a pensarci bene mi viene spontaneo chiedermi "ma alla fine chi ha festeggiato chi?". Beh, in fondo a me piace viziare i miei cari con un pranzetto coi fiocchi. E mio marito, i nonni (che poi sono i miei genitori), le figlie e i rispettivi fidanzati apprezzano molto. Il pranzo di domenica? Insalatina autunnale, penne mare e monti, arrosto al Porto e dessert (che pubblicherò presto). Allora che ne dite, non li ho viziati?


Questa è la mia insalatina autunnale:
  • valeriana
  • cuori di carciofini in salamoia
  • due spicchi d'aglio
  • peperoncino macinato
  • champignons freschi
  • chicchi di melagrana
  • dressing: olio extravergine d'oliva, aceto di lamponi, sale e pepe

Un'insalata molto semplice da preparare e tuttavia con un gusto particolare dato dall'aggiunta dei chicchi di melograna: Lavare e asciugare l'insalata. In una padella scaldare un pò di olio extravergine d'oliva, aggiungere due spicchi d'aglio tritati finemente e lasciar imbiondire. Nel frattempo sgocciolare bene i cuori di carciofini e tagliare in due o in quattro (secondo come vi piace). Fate rosolare gli ultimi nell'olio e l'aglio e insaporire con sale e peperoncino macinato. Preparare il dressing per l'insalata.

Sistemare nel piatto la valeriana, aggiungere i cuori di carciofini, gli champignons freschi tagliati a fettine ed infine decorare con i chicchi di melagrana. Completare col dressing... e buon appetito!